Forum - Assistenza e consulenza Legale - Tempi per conclusioni udienza civile
Dal forum postato il 07/02/2016 * 18:07 da Fabbro
Salve a tutti, sono in causa dal 2006 (avevo 16 anni) per un incidente stradale in cui ho riportato gravi traumi es:amputazione gamba ecc,,,secondo il mio medico legale raggiungo il 60% (preciso che ho fatto la visita da entrambi i dottori, i quali hanno dato lo stesso verdetto, solo che la controparte non lo ha depositato).Dopo aver fatto udienze su udienze sentito tutti i testimoni possibili immaginabili, nell' ultima udienza grazie alla ctu dell incidente é venuto fuori che ho ragione al 100% dopo di che il giudice è entrato in riserva stabilendo la prossima udienza a marzo, in teoria manca solo la ctu medico legale (il mio avvocato dice che è improbabile che la chiedano)...quindi chiedo a voi cosa succederà a marzo? Possibile che dia le conclusioni? o stabilisca un altra udienza per darle? Il mio avvocato non mi da mai una risposta schietta mi risponde sempre con giri di parole facendomi uscire dal suo uffico con la bocca amara...purtroppo le mie condizioni fisiche mi portano a contare tantissimo su quei soldi e dopo 10 anni non ne posso davvero più...grazie mille in anticipo
Dal forum, risposta da Avv. Cesari il 19/02/2016 * 10:25
io insisterei sulla consulenza tecnica medico legale e psicodiagnostica a carattere specialistico psicologico giuridica per l'accertamento e la valutazione non solo del danno alla integrità fisica derivante dalla amputazione dell'arto ma anche sul conseguente danno psichico e sul danno da pregiudizio esistenziale! che altrimenti rischia di essere ingiustamente solo presunto e liquidato come risaricmento in modo astratto e non personalizzato. Mi auguro e spero per lei che il suo avvocato lo abbia invitato a far valutare il suo danno sotto il profilo psicodiagnostico ed abbia allegato la relazione valutativa specifica a riguardo quale allegazione sulla sofferenza e sul danno esistenziale. Svolta la ctu medico legale psichiatrica e psicologico giuridica poi la causa potrà essere rinviata per la precisazione delle conclusioni, altrimenti rischia di vedersi sottovalutato il suo danno alla persona. Mi auguro inoltre che anche i suoi genitori abbiano chiesto il risarcimento che gli spetta a causa della sua vittimizzazione. Avv. Gianmarco Cesari - AIFVS
Salve, dopo mesi siamo arrivati alle precisazioni delle conclusioni che in teoria dovevano esserci il 23 novembre, unico dettaglio è che l'udienza è stata rinviata, in quanto sembrerebbe che ci siano dei spiragli di trattativa ( mi è stato riferito che il giudice è molto irritato dal comportamento dell'assicurazione)... la domanda è questa...questa trattativa è realistica? o è solamente un tentativo per allungare i tempi?l'avvocato mi ha riferito che l'offerta da noi proposta alla controparte sembrerebbe congrua? è possibile o è solamente una presa in giro? è usanza fare queste canagliate?
Il provvedimento del Giudice di rinvio per trattative mi sembra a mio avviso improprio e pigro, in questi casi quale avvocato di una parte che richiede il risarcimento del danno alla persona propongo sempre non un semplice rinvio per trattative come si faceva di prassi prima della novella del 2013 ma chiedo che il Giudice visto l'articolo 185 bis del codice di procedura civile formuli alle parti lui una proposta transattiva o conciliativa, o, diversamente disponga una mediazione in modo da definire la controversia con l'intervento di un mediatore. Un rinvio semplice senza approfittare delle nuove norme processuali che tendono ad evitare perdite di tempo non mi sembra proficuo ed opportuno. Avv. Gianmarco Cesari - AIFVS
Un ultima domanda e poi la smetto

PS: è vero che a fine anno le assicurazioni sono più predisposte a pagare in quanto devono chiudere il bilancio?